Il programma esegue il calcolo delle reattanze monofasi lineari con
l'impiego dei lamierini unificati (da colonna 25 fino a colonna 50). La potenza massima
che si può ottenere con tali lamierini è intorno a 2500 VA (a seconda dei dati che si
introducono).
Il metodo di calcolo usato dal programma è quello illustrato nel mio articolo, pubblicato
sul N. 3/1987 della rivista "ELETTRIFICAZIONE" (vedi sezione
PUBBLICAZIONI, n. P1), naturalmente adattato per il
calcolo delle reattanze.
Il funzionamento del programma è il seguente:
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Bisogna prima introdurre i "dati di specifica" della reattanza:
tensione e corrente (la frequenza è sottintesa ed è quella industriale di 50 Hz) |
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Quindi i "dati di calcolo": classe di isolamento, cifra di
perdita dei lamierini, coefficiente di stipamento dei lamierini, induzione. E' prevista anche la possibilità di introdurre
un coefficiente di correzione della densità di corrente (tale coefficiente è di norma
uguale a 1, ma può essere assunto maggiore di 1 se la reattanza lavora per brevi periodi
e rimane inattiva per lunghi periodi, come è il caso, per esempio, di reattanze per
l'avviamento dei motori; oppure può essere assunto inferiore a 1 se la reattanza lavora
in condizioni particolarmente gravose). |
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Infine vengono
mostrati i risultati dell'elaborazione. |
Nella sezione
APPUNTI,
è riportato un esempio di calcolo. |
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